Il passato dietro le porte chiuse scalpita per essere ricordato. Inizio a sentire il profumo della mia vec.

Al di là del cielo! Me ne stavo seduta, di fianco alla finestra. Mi piaceva esplorare il cielo. Con lui facevo il gioco che più mi divertiva. Mi soffermavo a scrutarlo, con me solo la fantasia. Immaginavo storie, le nuvole erano i miei personaggi. Avrei voluto zittirla, avrei voluto chiederle cosa stava dicendo. Perchè la pensa così? Lunedì 16 febbraio 2009.

Siamo fatti della stessa sostanza dei Sogni. Immagini e musica che mi raccontano e svelano i miei sogni. Se hai un problema e puoi risolverlo. È inutile che ti preoccupi,. È altrettanto inutile la tua preoccupazione. Il mio papà è una roccia levigata dagli eventi della vita, bianca e senza spigoli.