Il mondo dello spettacolo è più duro di quanto immaginiate. Poi è salito anche lui. Con un grosso bastone di legno in mano. E lui fa Jack Nicholson. Voglio dire, si è rasato la testa e si è fatto crescere una barbaccia .

Le mie cellule impazzite, la mia vita e il mondo.

La Città del Decoro- su Repubblica domenica 10 maggio. Su Repubblica in edicola ci stanno sei pagine mie a fumetti che si chiamano.

Sul cosiddetto sushi e sul cosiddetto capire in un momento di satori di Essere Nel Giusto. Come imparai a non preoccuparmi e ad amare la crisi. Di questo; come per vedere una piccola fonte luminosa nel buio, occorre non guardarla direttamente.

Ci siamo, due giorni e sarà natale. Ed io devo ancora comperare i regali per la piccoletta, fare la spesa e le torte per il tradizionale filò. O meglio comperare le torte, toglierle dalla confezione e pastrugnarle, giusto un attimo, al fine di spacciarle per casalinghe. Devo anche finire di lavorare, oggi, che ho combinato solo casini. Sono fatta di strani disegni che fanno al tramonto le rondini.

Ma in fondo perché si beve? Si possono tracciare mille profili dei bevitori seriali, di quelli che un bicchiere in più non lo rifiutano mai. Quelli cui brillano sempre gli occhi nelle foto delle serate.

Fuggo via a gambe levate. Sarà che non sono emigrato volontariamente ma. Forse O forse proprio perché fa schifo. Mi do una settimana di tempo per valutare bene, poi deciderò. Ma quanto mi ci rode il culo! Tra me e me.

Prima pasta con la zucca. Umidità, nelle ossa, nella testa.