Il vento soffia e nevica la frasca,. E tu non torni ancora al tuo paese,. Quando partisti, come son rimasta,. Jean Auguste Dominique Ingres 1856. Dove se ne vanno le ricciute donzelle. Che recano le colme anfore su le spalle. Ed hanno il fermo passo sì leggero;. E in fondo uno sbocco di valle. Cui adombra una pergola di vigna. E i grappoli ne pendono oscillando. Il sole che va in alto,.

Allau è mediterraneo, ha una rosa, tante specie botaniche spontanee ed una giardiniera che preferisce la bassa manutenzione. Sembra resuscitata e invece non era morta. Mai dar per scontato che una pianta che sembra stecchita, poi lo sia davvero. Ora che si presenta così, so che non era vero, che mi sbagliavo. A dare un nome alla rediviva! .

Era mattino quel giorno in cui, alzando gli occhi dalla strada sterrata,. Con grandissimo stupore e altrettanta gioia. Qualche chiazza di neve fresca tra gli alberi, ma soprattutto,.

In tre parole posso riassumere tutto quello che ho imparato sulla vita. Vorrei perdermi per sempre nel vento,. Lì ascolterei le tue parole e i tuoi sospiri,. Lì sarei vicino alla tua anima. E al calore del tuo cuore. Esiste un momento in cui le parole si consumano. E il silenzio inizia a raccontare. Tutti vedono la violenza del fiume in piena,.