Su QUANDO GLI ALBANESI ERAVAMO NOI. Gewagx su WORKING CLASS HERO. Su IL VANGELO SECONDO MATTEO. Su IL VANGELO SECONDO MATTEO. Su IL VANGELO SECONDO MATTEO. Su IL VANGELO SECONDO MATTEO. Kikka su NEL DESERTO DELL ANIMA SORGONO CATTEDRALI.

Dove rovinosamente crollano truppe di ingenue speranze. Che ancora si immaginano strategie per battaglie già perse. È lì che cerchiamo ancora di addomesticare inadeguatezze. Le mani dilaniate da schegge di smisurate incomprensioni. E poi, al tramonto di tutti gli dei, ci addormentiamo sfiniti. Poche bestemmie sono peggiori del recitare questo strazio.

Sabato, aprile 28, 2012. Domenica, aprile 22, 2012. Sulla mia pelle il colore del sole-. Nei mie occhi il colore del mare-. Respiro aria di cielo eterno e infinito. Quì tra il luccichio delle stelle. E il canto notturno dei grilli . Martedì, agosto 03, 2010. So già che se n.

Le ricerca della verità è molto più importante del suo possesso. 19 novembre, 2009 di rosasophia. Giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non. Rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su.

I London Lips sono i nuovi sei gloss proposti dalla Eyeko,. 160;disegni riportano subito alla mente la meravigliosa Londra. Il prodotto testato è London Lips Soho. Un energico color ciliegia per.

Temi e riflessioni legati alla vita e al suo indissolubile. Legame con la spiritualità della medesima mai. Disgiunta delle piccole cose quotidiane, uno spazio. Per chi vuole farsi delle domande e trovare le relative. Risposte che si possono trovare. Antico cavaliere ancora sugli spalti della quotidiana. Battaglia della vita, legami tra passato e presente di. Antichi valori mai passati di moda. Vagabondaggi tra le stelle di un viaggiatore cosmico.

Eravamo una bella combricola intorno al fuoco, un po di vino. E tanta allegria, come una scampagnata, nessuno mai. Si e vero, sempre pronti a ridere e scherzare da buoni. Mi ricordo di Orso che si profumava come. Una donnetta e noi lo. Prendevamo sempre in giro per. Già, mi ricordo, per me era molto fastidioso, quando.

Ormai la decisione era presa ed eravamo partiti. Entrando nella sala comando la Tua figura si stagliava. Sulla parete trasparente che pemetteva di vedere. Accoccolata sul divano gurdavi lo spazio avanti a Noi. Non vedevo il tuo volto ma ne conoscevo perfettamente. La bellezza con i Tuoi capelli neri e lughi che Ti scendevano sulle spalle. Non mi sentisti arrivare, ma io percepivo molto bene il sottile. Perdonami , ti prego.